Un mercoledì da leoni
Secco e meritato 3 a 0 alla Fiorentina!
| (24.09.2008) |
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Lazio-Fiorentina. Lazio bella da vedere, vogliosa e concreta: questa è la risposta dei biancocelesti dopo la sconfitta di Milano. Contro la Fiorentina, già dal primo tempo c'è poca storia: la Lazio crea, corre, conclude ma per Zarate (cui viene negato un rigore limpido) non è la serata del gol. Partita ancora aperto quando in otto minuti Mauri, Pandev e Siviglia ne fanno tre alla Fiorentina: prima la rovesciata del centrocampista, che riprende il pallone dopo la traversa dello sfortunato Zarate, poi il solito zampino del macedone che sfrutta un'altra iniziativa di Zarate, e Siviglia a chiudere, ben imbeccato da Foggia. Avanti così. Capitolo Zarate: 5 gol in 4 partite sarebbero stati troppi anche per lui, ed una giornata a digiuno gli farà bene. Bello da vedere, comunque: ha voglia di divertirsi, ed il talento puro per permettersi tutto.
Sono state aggiornate all'ultimo incontro di Serie A classifica e statistiche.
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| Carrizo Voto politico: quasi mai impegnato, ma c'era la presenza. | | Lichtsteiner Insieme a Zarate, dopo quattro partite è già una certezza: chiude (meglio di Behrami) e spinge (meglio di Behrami). | | Cribari (esce dopo 85') Era al ritorno: qualche intervento sporco, ma il ritmo-partita non te lo regala nessuno. Bentornato. | | Siviglia (1 gol). Poco impegnato in difesa. Bravo a farsi trovare lì in occasione del 3-0. | | Radu La solita partita di personalità: non ha paura con il pallone tra i piedi. Qualche scintilla di troppo. | | Brocchi Svaria praticamente su tutto il campo: rapido e deciso nell'interdizione, preciso nelle impostazioni. | | Ledesma Non fa cose da fuoriclasse, ma in mezzo al campo la sua presenza ha contato parecchio. | | Mauri (1 gol). Bene già dai primissimi minuti. Poi non scompare, ma segue l'azione che sblocca il risultato. | | Foggia (esce dopo 68') Grande qualità negli assisti per Zarate (nell'azione dell'1-0) e Siviglia. Qualche palla persa, ma anche tanti palloni giocati. Bene così. | | Pandev (esce dopo 76') (1 gol). In avvio si smarca da grande campione e regala una palla d'oro a Zarate. La sua classe è in quell'azione, oltre che nella freddezza del 2 a 0. | | Zarate Un voto più basso sarebbe ingeneroso: è dappertutto, fa cose meravigliose e commette qualche errore. Un fuoriclasse umano. | | Manfredini (entra dopo 68') Entra a partita chiusa. Amministra. | | Makinwa (entra dopo 76') Apparso in forma: buona corsa e tanta voglia. La mira e la fortuna non gli sono amiche. | | Rozehnal (entra dopo 85') |
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Il TABELLINO dell'incontro |
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LAZIO-Fiorentina 3-0 (primo tempo 0-0)
LAZIO (4-3-3): Carrizo; Lichtsteiner, Siviglia, Cribari (40'st Rozehnal), Radu; Brocchi, Ledesma, Mauri; Foggia (23'st Manfredini), Pandev (31'st Makinwa), Zarate.
A disposizione: Muslera, De Silvestri, Kolarov, Meghni.
Allenatore: D.Rossi.
Fiorentina (4-3-1-2): Frey; Zauri (1'st Comotto), Gamberini, Dainelli, Vargas; Almiron, Felipe Melo, Montolivo; Kuzmanovic (28'st Donadel); Mutu (33'st Pazzini), Gilardino.
A disposizione: Storari, Da Costa, Pasqual, Osvaldo.
Allenatore: Prandelli.
Marcatori: 51' Mauri, 55' Pandev, 59' Siviglia.
Arbitro: De Marco di Chiavari.
Ammoniti: Zauri, Pandev, Felipe Melo.
Espulsi: nessuno.
Possesso palla: 45,2%-54,8%.
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