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Bentornata
La Lazio sbanca San Siro: 1-2
| (03.12.2008) |
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Milan-Lazio. Dopo il Derby, la Lazio aveva regalato solo prestazioni opache e pochi punti. Serviva una scossa, ed a San Siro è arrivata: i biancocelesti superano insieme il Milan e gli ottavi di Coppa Italia. Partita bella, soprattutto nella ripresa. Primo tempo d'adattamento alle temperature rigide di Milano: le uniche occasioni capitano sui piedi di Shevchenko (bravo Muslera), e di Lichtsteiner e Pandev per la Lazio. Nella ripresa, tre eventi chiave: prima la giusta espulsione di Emerson, poi il gol beffa di Shevchenko - che arriva dopo i miracoli di Dida, ed a chiudere i novanta minuti il netto rigore trasformato da Zarate per atterramento di Pandev. Si va ai supplementari: Lazio carica, e si vede. Dopo appena 2', azione insistita in area piccola e gol ribalta-risultato di Goran Pandev. Poi non accade quasi più nulla, tranne un palo di Ronaldinho. Avanti così.
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| | | | 3 dicembre 2008, 20:45 Stadio San Siro Coppa Italia (Ottavi) |
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| Muslera Una parola: sicuro. Bravo a chiudere Sheva nel primo tempo, nulla può sul gol. | | De Silvestri Là dietro deve coprire su Seedor e Ronaldinho. Lo fa bene, senza rinunciare a qualche sortita offensiva. | | Diakite Eccezionale. 21enne, è il futuro della Lazio: anticipa, chiude, recupera. Kakà e Sheva lo ricorderanno. | | Rozehnal Solita prestazione pulita: nessuna sbavatura, impeccabile. | | Kolarov In difesa fa il suo lavoro, ma la passione è un'altra: il tiro da fuori. Questa volta centra lo specchio della porta a ripetizione, ma c'è Dida. | | Dabo (esce dopo 85') Prestazione di sostanza, ordinata, mai nervosa. | | Ledesma Sbaglia troppi servizi, ma chiude bene a centrocampo. Qualche colpa sul gol rossenero: copre male su Sheva. | | Lichtsteiner (esce dopo 42') Dove lo metti sta. Buoni polmoni e tecnica quanto basta gli permettono di uscire a testa alta da San Siro. Esce acciaccato, ma bene sin lì. | | Foggia L'ex (ignorato) mette in campo tanta tecnica e un po' di frenesia. Alla fine dei giochi, non delude. | | Rocchi (esce dopo 73') La difesa del Milan non ha grandi diffocoltà nell'arginarlo. Tocca due palloni buoni, ma non fa molto altro. La giornata giusta arriverà. | | Pandev (1 gol). Si accende quando vuole: nel primo tempo inventa un tiro da campione, poi si guadagna il rigore e chiude la partita. Efficace. | | Meghni (entra dopo 42') A volte troppo lezioso, innervosisce, ma ha fatto comodo anche la sua qualità. | | Zarate (entra dopo 73') (1 gol). Salta l'avversario con nochalance. Praticamente su livelli standard, da fenomeno. | | Mauri (entra dopo 85') Entra per trovare il gol dell'1-1, che arriva dopo due minuti. Ma ha pochi meriti. |
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Il TABELLINO dell'incontro |
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Milan-LAZIO 1-2 (primo tempo 0-0)
Milan (4-3-2-1): Dida; Antonini (32'st Jankulovski), Senderos, Kaladze, Favalli; Flamini, Emerson, Seedorf (25'st Zambrotta); Kakà; Shevchenko (40'st Cardacio), Ronaldinho.
A disposizione: Kalac, Maldini, Darmian, Strasser.
Allenatore: Ancelotti.
LAZIO (4-3-3): Muslera; De Silvestri, Diakitè, Rozehnal, Kolarov; Dabo (40'st Mauri), Ledesma, Lichtsteiner (42'pt Meghni); Foggia, Rocchi (28'st Zarate), Pandev.
A disposizione: Carrizo, Brocchi, Belleri, Cribari.
Allenatore: D.Rossi.
Marcatori: 77' Shevchenko, 87' Zarate (su rigore), 92' Pandev.
Arbitro: Ayroldi.
Ammoniti: Rozehnal, Kaladze, Cardacio, Diakitè, Zarate, Emerson.
Espulso: 66' Emerson..
Spettatori: 10mila circa.
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